Alla scoperta del litorale tarantino
Venendo da sud, lasciandovi Porto Cesareo, Punta Prosciutto e Torre Colimena alle spalle, la spiaggia di Specchiarica vi accoglierà con le sue meravigliose dune ricoperte di macchia mediterranea a folta vegetazione e ginestre, che danno origine a distese di sabbia ampie e per lo più poco frequentate, una rarità oramai. Essendo vicino alla scogliera, la riva balneabile completamente libera si presenta a tratti rocciosa ed a tratti costellata da calette sabbiose: una bellissima spiaggia, lunga e dal colore dorato, che durante le prime ore della mattina è poco affollata. Questa località è una garanzia per chi sceglie di trascorrere giornate tranquille al mare, in spiaggia o su scogliera bassa, ma è anche lo specchio d’acqua ideale per chi ama fare immersioni e ammirare i coloratissimi fondali, essendo popolato da diverse specie marine.
Un po’ più a nord, ecco San Pietro in Bevagna, le cui spiagge meritano che gli dedichiate una vostra giornata: è un vero e proprio angolo di paradiso sulla terra, con le sue distese di sabbia dorata e il mare dalle tinte verdi smeraldo. Chi ha la fortuna di soggiornare in questo lembo di Salento, difficilmente dimenticherà lo sconfinato spettro di colori che può vedere durante le giornate di sole. Qui si trova la Riserva Naturale della Foce del fiume Chidro, uno dei pochi fiumi che attraversa la Puglia ed è il più importante del Salento. Questo fiume è legato alla leggenda di San Pietro che, si narra, per espiare le proprie colpe per aver tradito Gesù, attraversò il fiume in lacrime. Queste poi si sarebbero tramutate in conchiglie, chiamate “lacrime di San Pietro” dagli antichi
abitanti della zona e conservate come reliquie.
Subito dopo, vi accoglie la Spiaggia di Borraco che prende il nome da un altro piccolo fiume e che offre ai visitatori uno dei luoghi più suggestivi di Puglia dove fare il bagno. Il passeggiare nelle acque di questo fiume, dolci e salate, fredde e calde, è un’esperienza immancabile per chi visita questi luoghi. Vi sussurriamo questa perla in segreto, perché le sue spiagge presentano soffici dune, modellate dal vento e il mare cristallino rende questa località un vero e proprio diamante grezzo. Sono pochi e rari gli avventori di queste spiagge e se viaggiate con bambini, siete nel luogo giusto: i suoi fondali sabbiosi sono l’ideale per chi cerca una località sicura.
Per non dimenticare la scoperta e la meraviglia della cultura, ricordiamo un grande giacimento archeologico sottomarino chiamato le Vasche del Re: si tratta di venti sarcofagi marmorei che giacciono a 6 metri di profondità, quindi perfettamente visibili immergendosi con pinne e maschera. Per chi volesse spostarsi di soli 7 chilometri da S. Pietro in Bevagna, ci sono poi le spiagge di Campomarino di Maruggio, un’altra località tarantina che merita la pena di essere visitata. Distese di sabbia fine e bianca, mare trasparente e dune dai profili morbidi conquistano ogni visitatore.
